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Sistemi di trattamento aria

Sistemi di trattamento aria (VMC e DEUMIDIFICAZIONE)

Purtroppo è da sfatare la falsa sicurezza che dentro casa siamo protetti dall’inquinamento. La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito la “sindrome dell’edificio malato” per descrivere l’inquinamento domestico.

Il Ministero della Salute riporta alcuni esempi di inquinanti:

  • Formaldeide, che deriva dai mobili in truciolato;
  • VOC, composti chimici rilasciati dai detergenti, dalle vernici, ecc.;
  • Muffa, generata dall’umidità nelle stanze;
  • CO2, che può provocare disturbi del sonno, mal di testa, ecc.

Aprire le finestre per “cambiare aria” può peggiorare la situazione, specialmente se abitiamo in zone cittadine molto trafficate, a causa delle polveri sottili o dei pollini in primavera.

La soluzione ottimale è la ventilazione meccanica controllata degli ambienti, ossia un sistema in grado di ricambiare continuamente l’aria in casa, eliminando i virus e gli inquinanti interni, regolando l’umidità e filtrando l’aria esterna da polveri e pollini

  • estrae l’aria interna viziata e inquinata in un flusso separato che non contamina l’aria filtrata e pulita che viene prelevata dall’esterno;
  • recupera e mantiene il calore interno della stanza evitando gli sprechi che ci sarebbero aprendo le finestre;
  • può rientrare nei bonus fiscali se inserito nel contesto di miglioramento delle performance energetiche dell’edificio;
  • consuma solamente 3 centesimi al giorno lasciandola sempre accesa.
Consigli e info utili sui sistemi di trattamento aria:

Esistono varie versioni in commercio:

  • puntuale o monostanza, con sistemi a parete che permettono di intervenire stanza per stanza creando un impianto smart senza lavori edili eccessivamente invasivi e senza sottrarre spazi abitabili per la posa di canali d’aria.
  • diffusa o canalizzata, con unità ventilanti che possono essere inserite in controsoffitti o a parete sia all’interno che all’esterno. Sono collegate ad una serie di canali che convogliano l’aria trattata all’interno di ogni singola stanza. Esiste addirittura la possibilità di unire l’impianto di ventilazione meccanica con l’impianto di condizionamento (riscaldamento e raffrescamento) dando la possibilità di avere in casa un unico impianto con conseguente risparmio energetico grazie ad una migliore gestione.

La condizione fondamentale è individuare un punto dove poter prelevare aria dall’esterno e, nel contempo, consentire l’espulsione delle impurità provenienti dall’interno.